I guerrieri del Nagaland
Nell'angolo nord-est dell'India, al confine con Myanmar, si trova una terra che è stata avvolta nel mito e mistero per secoli. Si tratta del Nagaland, sede di diverse tribù, che, fino a non molto tempo fa, erano temuti cacciatori di teste. La più feroce di queste tribù, i Konyak, sono i soggetti del documentario di Anu Malhotra presentato alla Stainless Art Gallery di New Delhi.
Nell'annuale festa di primavera 'Aoling', in tutto il suo colore e splendore, i Konyak fanno rivivere i loro giorni di gloria antica con riti colorati, danze dei cacciatori di teste, canti di guerra, sacrifici animali e banchetti.
Questi riti, che sono profondamente radicati nel loro passato ricco e vibrante e ricordano loro, tra le altre cose, che l'identità e l'autostima non derivano dai beni materiali, che le espressioni della sessualità non devono essere un tabù e che i legami della comunità sono l'unica promessa di sicurezza.
I Konyak mettono ciondoli a forma di testa nei loro gioielli perché erano cacciatori di teste e i ciondoli simboleggiano le teste dei nemici uccisi.
Con i pezzi autentici delle tribù del Nagaland, riutilizziando le perline di vetro e i ciondoli di bronzo creiamo le nostre collane Naga.
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