Tulsi, la "Regina delle erbe"
L'Induismo considera Tulsi una manifestazione di Lakshmi, la dea della ricchezza e principale consorte di Vishnu. Nel mezzo del loro amore, Vishnu apparve nella sua vera forma e spinse Tulsi ad abbandonare il suo corpo terreno e tornare alla sua dimora celeste come Lakshmi, sua moglie.
I resti mortali di Tulsi caddero e diventarono il fiume Gandaki, mentre i suoi capelli si trasformarono nella sacra pianta di Tulsi.
Il tulsi, chiamato anche basilico sacro, è una delle piante più sacre in India ed è considerato "la regina delle erbe" per le sue proprietà ricostituenti e spirituali.
Scritto anche Tulasi o Thulasi, è stato usato per migliaia di anni nella medicina Ayurvedica per supportare una sana risposta allo stress, la disintossicazione naturale e ripristinare l'equilibrio e l'armonia del corpo.
Tulsi o Basilico Santo (Ocimun Sanctum), dal Sanscrito "Madre medicina". Di oltre 100 specie di Basilico Santo 3 sono le più importanti: - Rama Tulsi (Ocimun Sanctum) a foglie verdi - Krishna Tulsi (Ocimun Tenuiflorum) a foglie verdi-violacee - Vana Tulsi (Ocimun Gratissimum) a foglie verdi profumate
TULASI MALA: Legno di Tulsi, Granata e semi di Rudraksa.